You are currently browsing the archives for the romagnaoggi.it category.

Se vuoi saperne di più…

PER INFORMAZIONI CONTATTA :

DOTT.SSA ANNA MARIA BUZZI

tel. 0544 31806 (in orario pomeridiano)
email: silviobuzzi@racine.ra.it

Siamo su Facebook

CRM197 su facebook

Presente del verbo morire

Diffondi il Manifesto

Se vuoi diffondere le notizie sul CRM197
anche nella tua città
 

Il Libro

Il talco sotto la lampada

Risorse

"Mentre un cliclo di chemio costa diverse centinaia di Euro, un trattamento con il CRM197 non costerebbe quasi niente, forse per questo è poco appetibile per le cause farmaceutiche. Senza contare che mentre la chemio distrugge anche le cellule sane, il CRM197 si basa sulla stimolazione del sistema immunitario."

(Anna Maria Buzzi)

Mi Fa Male Il Mondo

"Ma mi fa più male che il cancro sia il più grosso affare economico del secolo..." (Giorgio Gaber)

Archive for the ‘romagnaoggi.it’ Category

La sala di via Berlinguer sarà intitolata al dottor Silvio Buzzi. Lo ha comunicato il Sindaco Fabrizio Matteucci dopo avere incontrato lunedì pomeriggio la moglie e i tre figli dell’oncologo ravennate. Il Sindaco aveva espresso all’indomani della scomparsa del dottor Buzzi, il desiderio dell’Amministrazione comunale di onorarne la memoria, affermando che avrebbe concordato con i familiari le iniziative per ricordare la sua figura e la sua opera. All’incontro di oggi erano presenti anche i consiglieri comunali Alvaro Ancisi e Diego Rubboli.

“Ho incontrato – ricorda Matteucci – il professor Buzzi due volte in municipio in occasione della presentazione della cura anti-cancro Crm197. Ho avuto modo di apprezzarne l’assoluta dedizione di studioso alla ricerca antitumorale, nonostante lo scetticismo del mondo scientifico. Questa attività di ricerca lo ha portato a risultati clinici significativi in Giappone, dove si è sperimentata con successo la molecola antitumorale Crm197. Alle straordinarie doti di scienziato, il professor Buzzi affiancava una grande carica umana e una determinazione incrollabile”.

Il neurologo ed oncologo Silvio Buzzi si è spento per un male incurabile nel mese di luglio, all’età di 79 anni.

Ravenna: venerdì la premiazione per la Fedeltà al Lavoro

posted by admin
giovedì, dicembre 17, 2009

RAVENNA – Venerdì 18 dicembre presso la Sala Cavalcoli in viale Farini n. 14, alle ore 10, la Camera di commercio di Ravenna assegna, come è tradizione dal 1952, il Premio Fedeltà al Lavoro e al Progresso Economico. Con questa importante iniziativa viene anche inaugurata la grande sala dopo i lavori di restauro alla presenza del Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani.

Il Premio Fedeltà al lavoro, che l’ente camerale rinnova annualmente per sottolineare il valore etico, sociale e civile del lavoro e dell’attività imprenditoriale, acquista un significato particolare in questo 2009 che sta per chiudersi.

“Un anno – commenta il presidente della camera di commercio, Gianfranco Bessi – che deve essere ricordato non solo come uno dei più difficili nella storia dell’economia internazionale, ma come un punto di svolta, una occasione per nuove, più grandi opportunità. Il lavoro – fatto di intelligenza creatività sacrificio – e l’impresa, che svolge un ruolo insostituibile per la creazione di benessere diffuso sul territorio e per la tenuta sociale, sono i valori fondativi su cui contare per dare vita a un nuovo e diverso sviluppo”.

I diplomati della 29a edizione del Premio (39, appartenenti ai vari settori economici) riceveranno medaglie e relative pergamene nel corso di una pubblica cerimonia, alla presenza delle massime autorità istituzionali e dei rappresentanti del mondo economico locale.

Nel tempo il premio ha modificato i criteri di attribuzione tenendo conto delle trasformazioni economiche e sociali e ha aggiunto alla longevità e all’importanza dell’impresa nel territorio i temi dell’innovazione tecnologica e della responsabilità sociale. Da cinque anni, poi, nella stessa occasione viene attribuito il Premio Teodorico a personalità, legate a Ravenna, che si sono particolarmente distinte nei più svariati campi (economico, professionale, artistico, sportivo…) accrescendo così il prestigio della comunità provinciale. Per il 2009 gli esempi di eccellenza sono tre. Per il mondo della ricerca il riconoscimento è stato assegnato alla memoria di Silvio Buzzi, oncologo e ricercatore scomparso recentemente: la validità terapeutica della molecola antitumorale CM197, da lui scoperta, è stata provata da studi rigorosi e dagli ottimi risultati ottenuti in Giappone dalla sperimentazione clinica.

Per il mondo della cultura il premio è stato conferito a Domenico Berardi, ex direttore dell’archivio storico del Comune di Ravenna, giornalista e autore di numerose pubblicazioni, accademico e membro del consiglio direttivo dell’Istituto regionale per i beni culturali dell’Emilia-Romagna.

A Marcello Miani, campione mondiale di canottaggio, va il riconoscimento per il settore dello sport.

Ravenna: il consiglio comunale ricorda Silvio Buzzi

posted by admin
venerdì, luglio 17, 2009

RAVENNA – In apertura della seduta del consiglio comunale di ieri pomeriggio il presidente Valter Fabbri ha ricordato figura dell’oncologo Silvio Buzzi recentemente scomparso, rievocando il suo impegno nella ricerca delle cure per combattere il cancro. “Un impegno – ha detto – il cui valore è stato ampiamente riconosciuto dalle riviste internazionali del settore e dalle autorità mediche giapponesi che per prime hanno accettato con successo di adottare il suo farmaco sui malati. Ma che anche la nostra città si apprestava a valorizzare come testimonia l’annuncio della Camera di Commercio di volergli conferire un premio prestigioso”.

Al cordoglio di Fabbri e per testimoniare l’apprezzamento per i risultati ottenuti da Buzzi nella ricerca e nella sperimentazione del suo farmaco nonchè la sua carica umana, si sono uniti i consiglieri: Alvaro Ancisi di lista per Ravenna, Maurizio Bucci di FI.-Pdl, Daniele Perini dell’Ulivo-pd, Diego Rubboli di Pdci e l’assessore Giannnantonio Mingozzi.

In particolare Ancisi ha proposto di intitolare al medico scomparso un spazio pubblico attinente alla sua vocazione, come potrebbe essere un reparto o un ambulatorio ospedaliero, “come gesto duraturo di riconoscimento e di memoria per questo uomo di scienza e di ricerca che per anni è stato incompreso e osteggiato proprio nella sua città”.

Fonte: romagnaoggi.it